Piscina in terrazzo: le considerazioni da fare prima dell’acquisto
Una piscina privata è un sogno ormai sempre più alla portata di tutti, anche di chi non ha un giardino. Infatti, sono molte le persone senza uno spazio verde che si chiedono se sia possibile realizzare una piscina in terrazzo.
Questa questione è molto importante da affrontare soprattutto nel caso in cui si vivesse in città che hanno poche aree verdi, o si abitasse nel centro storico, che quindi difficilmente prevede un giardino annesso alla casa. Per questo motivo, abbiamo deciso di affrontare l’argomento e rispondere alla domanda "posso costruire una piscina sul terrazzo?".
In questo articolo quindi vedremo se e come sia possibile installare una piscina in terrazzo, quali condizioni verificare sulla struttura della casa, quanto costa realizzare una piscina in terrazzo e soprattutto quali sono i modelli disponibili.
Non ci resta che iniziare dalla prima domanda!
È possibile costruire una piscina in terrazzo?
La risposta a questa domanda sarà fonte di gioia per tutti coloro che vogliono costruire una piscina sul proprio terrazzo. Sì, realizzare una vasca in terrazzo è perfettamente fattibile.
Andranno solo considerati alcuni aspetti - come la tenuta della soletta e lo spazio a disposizione - per progettare e scegliere la vasca più adatta alle tue esigenze.
Non c’è nulla che vieti di realizzare una piscina in terrazzo, anzi, nel costruirla si porterà valore all’immobile, rendendolo ancora più appetibile nel caso in cui un giorno si decidesse di trasferirsi e mettere in vendita la casa precedente. Inoltre, trattandosi di piscine fuori terra, le vasche in terrazzo sono di facile montaggio e non richiedono particolari opere strutturali.
Perciò, vediamo assieme quali sono le condizioni da considerare per realizzare una piscina in terrazzo e donare alla tua casa quel tocco di eleganza e raffinatezza che cercavi da tempo.
Le condizioni da verificare
Come abbiamo detto, è assolutamente possibile costruire una piscina in terrazzo. Si tratta solo di vedere quali condizioni strutturali sia necessario verificare prima di dare avvio alla realizzazione. Basterà quindi rivolgersi a un professionista del settore piscina per risolvere tutti i propri dubbi.
In particolare, le condizioni da verificare per poter costruire tranquillamente una piscina in terrazzo sono tre:
- la capacità di tenuta del terrazzo;
- il peso della piscina di interesse;
- la presenza delle utenze necessarie all’impianto.
Andiamo quindi a esaminarle una per volta, così da avere una panoramica completa della situazione.
La capacità di tenuta del terrazzo
La prima domanda che ci si pone una volta saputo che è possibile costruire una piscina in terrazzo è: quanto peso può reggere il terrazzo?
Difatti, questa domanda non solo è la prima, ma è anche la più importante. Dalla capacità di portata del terrazzo dipendono diversi fattori necessari a compiere una scelta efficace. Solo una volta capita la tenuta del terrazzo si potranno perciò scegliere le dimensioni e il peso della piscina, valutando in caso anche dei lavori di rinforzo della struttura.
Di norma, la portata del terrazzo è definita nel momento in cui lo si progetta, e dipende essenzialmente dalla tipologia di materiale utilizzato per realizzarlo e dalle condizioni generali dell’immobile in cui il terrazzo è situato. Se quindi dal punto di vista dei materiali è possibile agire per scegliere quello dalla maggior tenuta, è necessario che anche l’edificio sia in buone condizioni, o il lavoro risulterà vano.
Se tuttavia la portata del terrazzo non fosse segnata all’interno della documentazione riguardo l’immobile, bisognerà rivolgersi a un ingegnere che faccia le opportune verifiche. Solitamente, la capacità di tenuta di un terrazzo standard si aggira sui 200 kg per metro quadrato. Nelle case di ultima costruzione, è possibile anche arrivare a una portata di 400 kg per metro quadro.
Il peso della piscina
Ora che abbiamo risolto la questione della tenuta del terrazzo, dobbiamo capire quanto conviene che pesi una piscina se vogliamo installarla su quest’ultimo. Innanzitutto, dal momento in cui la portata del terrazzo è riferita al metro quadrato, sarà utile avere le misure esatte del terrazzo, così da poter calcolare anche la tenuta complessiva.
In generale, si utilizza come metro di paragone una piscina di piccole dimensioni, ovvero 3x1 metri, ipotizzando 0,80 metri come altezza dell’acqua nella vasca. In questo caso, il peso complessivo risulterà essere di circa 2.400 kg di sola acqua, a cui andranno quindi aggiunti quelli relativi alle strutture. Fortunatamente, proprio sul fronte delle strutture sarà possibile visionare diversi materiali, così da trovarne uno pienamente efficace ma al contempo non eccessivamente pesante. Da questo punto di vista, l’opzione migliore sono le vasche realizzate in pannelli d’acciaio: oltre a essere molto leggere, hanno una tenuta ideale e possono essere montati con facilità.
Le utenze
Ogni piscina necessita di differenti utenze. Le utenze principali di cui ogni vasca ha bisogno sono tre:
- alimentazione elettrica;
- alimentazione idrica;
- scarico delle acque.
L’alimentazione elettrica si rivela fondamentale per il funzionamento del locale tecnico: solo grazie all’elettricità, infatti, potranno funzionare le pompe di circolazione, eventuali trattamenti automatici e l’illuminazione della vasca.
L’alimentazione idrica deve essere predisposta aderente al regolatore di livello meccanico o elettronico. Questo perché sempre più piscine sono provviste di tali sistemi, che rendono la manutenzione ordinaria molto più agevole.
Infine, la predisposizione di uno scarico efficiente è necessario per il funzionamento del filtro e i suoi periodici controlavaggi. Inoltre, sarà necessario possedere uno scarico nelle vicinanze anche qualora fosse necessario svuotare la vasca. Oltre a questo scarico è generalmente presente anche il troppo pieno, un meccanismo che facilita il defluire dell’acqua piovana.
Al fine di installare correttamente una piscina sul proprio terrazzo, dunque, sarà necessario verificare preventivamente la presenza e la vicinanza della vasca a queste fondamentali utenze.
Quanto costa una piscina in terrazzo
Purtroppo, non è possibile determinare un prezzo preciso e univoco per le piscine in terrazzo. Difatti, esattamente come per le altre piscine, sono diversi i costi da considerare.
In generale, però, le categorie di costo da tenere a mente sono sei:
- il costo dell’acqua;
- il consumo energetico;
- le opere edili;
- i prodotti per la manutenzione;
- le dimensioni;
- i materiali.
L’aspetto positivo è che per i primi quattro punti il costo da sostenere è davvero irrisorio rispetto al benessere che una vasca può dare. Anche mettendo in conto la necessità di dover svuotare la vasca o dover tenere acceso il filtro più a lungo, assieme alle clorazioni ulteriori, non si superano i 200 euro a stagione. Inoltre, le opere edili saranno minimamente invasive, e scegliendo la giusta struttura non impiegheranno più di un paio di giorni.
A incidere invece in misura maggiore sul costo della piscina sono le dimensioni e i materiali utilizzati per la realizzazione: in parole povere, a fare la differenza sul costo di una piscina sul terrazzo è il modello che si va a scegliere.
I modelli disponibili
Dal momento in cui il costo di una piscina in terrazzo varia a seconda dei materiali e delle dimensioni della vasca, sarà bene valutare con cura il modello di piscina che si desidera installare sul proprio terrazzo.
In linea generale, le piscine in terrazzo sono fuori terra, ovvero con una struttura che parte dalla base del terrazzo. All’interno della gamma di piscine fuori terra, però, è possibile scegliere tra diverse opzioni. Quello che consigliamo sempre è innanzitutto capire per quale scopo si desidera utilizzare la piscina: è sulla base dei propri desideri e bisogni, infatti, che deve essere realizzata la vasca.
Se quindi si desiderasse una piscina sul terrazzo fuori terra in cui rilassarsi in solitaria o in compagnia, si potrà optare per una comoda vasca rettangolare. Le linee eleganti e pulite l’hanno resa il modello per eccellenza, il più venduto nella storia delle piscine. Se invece si volesse anche allenarsi in vasca, una buona opzione sarebbero i corridoi di nuoto. Come piscine sul terrazzo, però, i corridoi di nuoto non si prestano molto bene a causa della lunghezza. Conviene quindi installare una vasca classica ed equipaggiarla con il nuoto controcorrente.
Per quanto riguarda le dimensioni, si dovrà tenere a mente la dimensione del terrazzo e tenere conto che una buona parte dovrà essere utilizzata per consentire un agevole ingresso in acqua. Sul fronte materiali, invece, converrà optare - come già detto - per piscine in pannelli d’acciaio. Queste infatti non solo sono leggere e solide, ma sono anche economiche, senza mettere a repentaglio la qualità del prodotto.
Piscina in terrazzo: un riassunto
La buona notizia è che costruire una piscina in terrazzo è assolutamente possibile. Sarà necessario solo verificare la portata del terrazzo e calcolare su questa base il peso della vasca da installare, calcolare la distanza dalle utente e scegliere un modello che sia solido, leggero e funzionale.
Per questo motivo, il consiglio sono le piscine fuori terra in pannelli di acciaio, che aiutano anche a non spendere eccessivamente. Con un materiale di ottima qualità, non resterà che decidere le dimensioni della vasca e dare avvio all’opera!
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